L’acqua aromatizzata non è di certo una novità che ci siamo inventati recentemente. Ricordo da una mia zia che faceva l’acqua e limone e dentro c’era un rametto verde di qualche erba aromatica, oppure con dentro qualche fetta di pesca o gli infusi fatti con la rosa canina e anice.

Ah poi per anni gli sciroppi zuccherati: menta, anice, amarena, arancia. Buoni anche per fare i ghiaccioli, ma anche per le bottiglie d’acqua in frigo alle quali magari si aggiungeva la bustina di Cristallina.

Negli ultimi anni il proliferare ogni anno di “nuove bibite” ha portato quest’anno ad un’exploit di nuove acque aromatizzate, soprattutto alla frutta. Mi sono fatta un giro in più supermercati per capire cosa c’è dentro e i costi. La media del prezzo varia fra i due e i quattro euro e gli ingredienti sono aromi di sintesi per lo più e spesso anche zuccheri.

Le mie acque aromatizzate

Mettere dentro qualcosa nell’acqua, sia d’inverno che d’estate, è un’ottima soluzione soprattutto nei periodi in cui non ho voglia di bere acqua. Dare un guizzo di gusto, un leggero sapore e poi se si preparano e si portano a tavola in brocche o bottiglie sono anche carine da vedere.

Ogni tanto le porto anche ai corsi di cucina, incuriosiscono sempre.

Si possono fare sia con profumi invernali che estivi, ci si può aggiungere della frutta fresca o essiccata, erbe aromatiche, alcuni tipi di verdura, succhi di agrumi o estratti, sciroppi di frutta fatti in casa e spezie.

Alcune si possono preparare a freddo altre a caldo e poi fatte raffreddare.

Vi do alcune indicazioni di massima, poi la vostra creatività e i vostri gusti possono certamente creare dei nuovi abbinamenti.

Acque aromatizzate alla frutta

Si può utilizzare all’interno dell’acqua aromatizzata frutta fresca come: fragole, pesche, more e frutti di bosco vari, anguria, mela, arancia e tutti gli agrumi.
Se si utilizza frutta fresca, va messa integra, matura ma soda e nell’acqua possibilmente già fredda o con ghiaccio e va consumata nel giro di mezza giornata prima che inizi a deteriorarsi e lì inciderà nel gusto.
Se invece utilizzate frutta essiccata potete lasciarla qualche ora in più, perché dovrà prima reidratarsi e poi iniziare a dare gusto e successivamente si decomporrà.

Sono ottimi gli sciroppi di frutta fatta in casa, io vado matta per quello di ciliegie che trovate qui. Per fare uno sciroppo di frutta potete anche fare un estratto e poi farlo cuocere con lo zucchero, in modo che sia già pronto e si conservi.

Acque aromatizzate con le verdure

Ci sono alcuni ti pi di verdura che si prestano per il loro intenso profumo: sedano, cetriolo, carota, carciofo, ravanello, rapa e aggiungo qui lo zenzero.

Sono tutte più buone fresche e magari a pezzi grandicelli, vanno secondo me sempre abbinate a qualcosa o fra di loro. Sono perfette con i succhi degli agrumi e magari con delle spezie. Risultano certamente più fresche e ottime anche da consumare a tavola.
Anche qui l’attenzione è sempre che siano freschissime e pulite bene, non lasciarle a lungo, va consumata comunque l’acqua in giornata.

Acque aromatizzate con erbe aromatiche

Tutte le erbe fresche si prestano per l’acqua, anche combinate con la frutta o la verdura. Menta, melissa, salvia, rosmarino, dragoncello, basilico, timo limonato e la salvia ananas sono anche molto fresche e perfette per l’estate. Anche qui si preparano da consumare entro la giornata.

Si possono utilizzare anche essiccate come un infuso, in questo caso consiglio di usare l’acqua tiepida lasciarle per una decina di minuti e poi filtrare, perché sono più intense.

Acque aromatizzate con i fiori

Tutti i fiori profumati freschi possono regalare una piacevole sensazione al naso, fra questi il sambuco, rosa, lavanda, calendula, fiore della salvia e del basilico. Aggiungiamo alla lista il fiore del finocchietto e la camomilla che sono fra i miei preferiti insieme all’elicriso che sono anche degli ottimi alleati per lo stomaco e per il relax.
Sono molto delicati quindi vanno messi all’ultimo momento e consumati a breve.

Con i fiori si possono creare degli sciroppi come con il sambuco di cui trovate la ricetta qui.
Vorrei tentare degli altri sciroppi questa estate ma vi aggiornerò.

Acque aromatizzate con gli agrumi

Tutti gli agrumi si prestano sia con la buccia che con la polpa a fette fresche o essiccate, a patto che siano naturali.
Si può utilizzare anche il succo, consiglio di filtrarlo con un colino per evitare che l’acqua non sia piacevole da vedere.

Acque aromatizzate con le spezie

Sono consigliate spezie non in polvere: stella di anice, stecca di cannella, pepe in grani, bacche di ginepro, chiodi di garofano.
Per ottenere un effetto rapido si può utilizzare l’infusione in acqua calda o tiepida, magari dentro ad un sacchettino di carta e poi estrarli e lasciare raffreddare. Il pepe sta molto bene con alcuni tipi di frutta.

Il grande risparmio

Si può utilizzare la famosa “acqua del sindaco” se è buona da voi, o filtrala precedetemente.
Procuratevi delle belle bottiglie di vetro o delle caraffe.
Se la portate al lavoro potete mettere direttamente dentro alla borraccia oppure filtrarla all’ultimo.
La frutta all’interno si può mangiare e anche la verdura.
Consiglio di avere delle bottiglie di acqua fredda in frigo da preparare magari qualche ora prima.
Ovviamente se vi piace l’acqua frizzante potete gasarla a casa dopo averla aromatizzata.

Se volete aggiungere degli estratti di frutta, io vi consiglierei questo trucco: fate l’estratto e congelatelo in piccoli cubetti, aggiungete poi i cubetti all’acqua.

Alcuni miei abbinamenti “prefe”:
– arancia e rosmarino
– fragole e menta
– cetriolo e basilico
– pesca e pepe verde
– lavanda, timo e ciligie

Bene ora tocca a voi!
Monica

Attrezzature consigliate:
Caraffa con filtro interno
Bottiglie con foro largo
Bottiglia con rubinetto
Stampi per il ghiaccio
Borraccia termica
Gasatore acqua